Raga, vedetevi questo video.
Lo sapete dove si fa il sartù di riso più buono di Napoli? Al sine, a Milano, ma solo per lo staff. Vi faccio vedere come si fa, così lo fate a casa. Allora, le preparazioni sono tante per fare questo grande piatto, quindi ci mettiamo in due. Allora, iniziamo. Polpettine, ci vogliono delle polpettine piccole, così le facciamo da napoletana, quindi due tipi di carne, bovino adulto e maiale. Vai tutto insieme. Poi saliamo ovviamente pepe, pane a bagno nell’acqua. Intanto grattugiamo un po’ di parmigiano. Vendrebbe anche un po’ d’aglio nella polpetta, ma a me non piace, quindi non ce lo metto. Andiamo di parmigiano. Strizziamo il pane così. Prezzemolo. Ah, bello, abbondante. Così. Un uovo e impastiamo. Vai così. Ah, com’è bello fare le soffette. Questa è una cosa che quando ero piccolo a casa mi piaceva proprio tanto fare. Ti lascio a te il compito, però bisogna farle piccole piccole. A me mia mamma e mia nonna mi cazziavano sempre perché non riuscivo a farle piccole piccole. Poi piano piano ho imparato una pletta. Allora, il segreto è mettersi un po’ d’olio sulle mani, così poi belle piccoline, ma proprio piccole piccole devono essere così. Eh lisce così. Edo, Edo, vai avanti. Io mi lavo le mani e inizia a fare il riso. Intanto che andiamo a cucire il riso, qualche cenno storico. Allora, il sartù di riso è un piatto bellissimo, un piatto pulento, un piatto del X secolo, un piatto che si faceva sulle grandi grandi buffet di Federico I di Borbone, dove la cucina partenopera influenzata dalla Francia, c’erano i cuochi di corte, erano chiamati Monsù, un po’ stroppiando quello che era Messier, no? Come siele sc, però lì abbiamo arricchito il nostro platonio gastronomico e noi abbiamo arricchito il loro, quindi è uno scambio, è sempre uno scambio. Il Sartù, anche questo è un nome napoletanizzato di Surtù che ci sono varie, diciamo, idee su questo nomo. Poteva essere o il piatto più grande e più bello del buffet o, diciamo, prende spunto dalla camicia, quindi dal dalla coperta che ha questo piatto che dopo verrà messo in uno stampo con il pane grattugiato. Iniziamo a bagnare subito il riso con un brodo vegetale. Passato qualche minuto di cottura, andiamo ad aggiungere salsa di pomodoro e continuiamo a cuocere. Intanto che un po’ di riso, facciamo due copertine. Dai, adesso aggiungiamo il rago napoletano, quello buono, quello della domenica, bello ristretto, vedi? Così. Andiamo dentro. Questo non è un risotto, l’approccio non è quello. Il riso è quasi pronto, sta per tirare. I piselli. [Musica] Pronto il riso, spostiamoci, mettiamoci qua. Ancora un po’ di sale, un po’ di pepe. Panciamo. [Musica] Salgamo [Musica] ancora quiz. Adesso lo stendiamo in due placche gastron così lo facciamo rappreddare. Andiamo una battuta. casaerà vendo. AT, [Musica] aspettiamo 10 minuti ed è pronto. Yeah.
1 Comment
Peppe ma perché non carichi più video fatti da te?Ormai carichi solo video di altre persone