Linguine alle Vongole Veraci

Ciao a tutti 🤗🤗🤗
Oggi un classico dei primi piatti 😏
Linguine con arselle nere di Santa Gilla

Ingredienti per 200 gr di linguine
500 gr di Vongole Veraci
1 spicchio d’aglio
1 ciuffetto di prezzemolo
Olio extravergine
Vino bianco

Preparazione
– Spurgare le vongole
– Tritare il prezzemolo
– Schiacciare l’aglio

Come spurgare le vongole

Per prima cosa le arselle vanno spurgate dalla sabbia.
Lasciarle circa due ore in acqua di mare pulita. In alternativa creare una soluzione con 36 gr di sale per litro d’acqua e sciogliere bene il sale.
Per 1 kg di vongole almeno 3 litri di acqua di mare.

Procedimento 👨🏻‍🍳
In una padella capiente faccio un fondo di extravergine con uno spicchio d’aglio schiacciato e un pizzico di prezzemolo.
Appena riscalda unisco le vongole come riprende lo sfrigolio sfumo con vino bianco.
Copro per farle aprire qualche minuto.
Mamma o che si aprono le tolgo dalla padella per non farle diventare gommose.
Filtro il fondo se necessario da qualche impurità e rimetto in padella in attesa della pasta.
Nel mentre le linguine sono state buttate in acqua salata bollente e a 3/4 della cottura le finisco in padella con il sugo delle vongole.
Finisco con un giro d’olio extravergine prezzemolo una bella saltata e via sul piatto.

Ciao🤗🤗🤗
Alla prossima ricetta 👨🏻‍🍳

Ciao a tutti!!! Ciuffetto di prezzemolo, spicchi 
d’aglio, vino bianco, ok? Fresco, buono, olio extravergine e questi sono gli unici ingredienti 
per fare una linguina con queste qua. Guardate un po’ che cosa ho. Cocciula Niedda. Cosa vuol dire 
cocciola niedda? Vuol dire arselle nere o vongole nere perché la particolarità la potete vedere 
dal fatto che sono abbastanza scure. Pescate nella laguna di Santa Gilla. Queste sono quelle 
sarde, quelle che hanno il sifone separato, non come quelle filippine che invece hanno i sifoni 
uniti. Quindi super piatto, super ingrediente materia prima d’eccezione come questa che deve 
essere lasciata così integrale senza l’aggiunta di bottarga perché queste sono particolari, quindi 
non necessitano di avere aggiunte di bottarga. È un piatto pazzesco mangiato così. La bottarga 
si aggiunge nelle arselle, quando si fanno gli spaghetti, per carità, soprattutto quando sono un 
po’ insipide, eh, quelle estere, quelle filippine, soprattutto, anche se oramai sono diventate locali 
anche le filippine perché si sono trasferite qua nel Mediterraneo, però queste non hanno bisogno 
di niente, solamente un pochettino di prezzemolo, un po’ di aglio, basta, niente di più. Quindi 
seguite questa ricetta semplicissima classica, ma spettacolare. Se riuscite a procurarvi 
queste arselle è l’ideale per fare una linguina d’eccezione. Adesso procedo. Trito un po’ di 
prezzemolo, strecco l’aglio e sui fornelli. una bella tritata, prezzemolo, senza stare là 
molto a farlo, però insomma una grana sottile va benissimo. Poi l’ultimo pezzettino 
lo lascio perché lo metto in mezzo alle arselle. Ecco qua. Questo qua lo metto in 
mezzo e questo poi a crudo sopra la pasta. Ah, e anche questo non bisogna esagerare perché poi non deve coprire assolutamente 
nessuno sapore delle arselle. Spettacolo. Deve esaltare il sapore. Aglio 
streccaredda. Ecco qua. Basta. Uno solo, l’altro neanche lo metto ne bastava uno 
Adesso olio. E qua l’olio non si lesina, eh, si mette perché poi deve 
fare la famosa crema, la densità. Ecco qua olio. Siamo a posto. Adesso spicchietto 
d’aglio che ho schiacciato e lasciato in camicia e lo faccio rosolare. Aggiungo un altro po’ di 
olio. Ecco qua. Perché olio buono, extravergine, ci sta benissimo. Ora che l’aglio ha cominciato 
a soffriggere, quindi ha dato già un pochettino il suo aroma, butto quel pezzettino di 
prezzemolo che c’era che non ho tritato. Ecco qua. Abbasso la fiamma leggermente. butto le vongole
Guardate, si sta già aprendo. Sfumata di vino bianco. E adesso in attesa che si apra copro 
e aumento il gas. Tempo di cottura o meglio di apertura qualche minuto, eh, non di più. Mano che si aprono per non 
farlo asciugare si tolgono via, vedete? Perché altrimenti poi si asciugano. 
Quindi queste aperte via subito. Questo è importante. In modo così da lasciarla 
sempre morbida, altrimenti si, si secca. Le ultime sono queste qua. Per farle aprire 
ci vuole un pochettino più di tempo. Ecco qua, vedete? Basta fare così e si apre. Adesso pian 
piano si apriranno anche queste perché sono tutte belle. E adesso ho levato le vongole. Questo è 
il fondino. Sabbia non ce n’è. Perché non c’è sabbia? Perché chiaramente sono state spurgate 
in acqua di mare. Nel caso in cui non riusciate ad avere l’acqua di mare, il consiglio che vi 
do è quello di avere eh per 1 l d’acqua 36 g di sale sciolto, ben sciolto e farle spurgare. 
Poi, ripeto, quelle è chiuse via, se vi capita. Adesso l’aglio lo lascio perché così continua ad 
aromatizzare il sughetto, quindi non levo niente, tanto è grande, non è che te lo mangi, però 
se lo vuoi mangiare problemi non ce ne sono, non muore nessuno con l’aglio mangiato. In 
attesa della dell’acqua che bolle butterò le linguine e poi dopo si manteca qua dentro. Bene, 
l’acqua bolle è già salata e butto le linguine e le porto a metà cottura, un po’ più della metà 
della cottura, perché poi finisco di cuocerle qua dentro in modo così da prendere tutto il sapore. 
L’indicazione della busta mi dava 10 minuti, quindi io imposto più o meno 6 minuti 
e gli ultimi quattro per sicurezza, non ne lascio tantissimi di più perché la 
preferisco al dente, li finisco in padella, poi la pasta tende sempre a cuocere un po’ 
di più, quindi un minuto in meno è sempre in meno. Vi faccio vedere un’altra cosa. Vedete la 
vongola, l’arsella? Vedete come sono separati? Ecco qua i sifoni uno e i due. Questa è 
cotta, sono separati. Questa è la vongola verace. Questa è l’arsella nostrana. Ecco qua. 
Siamo arrivati alla cottura giusta della pasta, almeno quella segnata. E adesso 
ancora al dente al martello, si butta dentro in padella e si fa saltare per ultimare la cottura e prendere 
tutto il gusto delle arselle. Adesso per ultimare la cottura della 
pasta un mezzo di acqua di cottura, uno e mezzo, insomma, vedete voi. E 
questa finisce la cottura in padella. Guardate che spettacolo. Un pizzico di extravergine. Ecco qua. E adesso versiamo le vongole. Ah, e come si suol dire gran 
piatto Guardate che spettacolo. Prezzemolo a cascata. Ecco qua. Adesso preparo i piatti.

19 Comments

  1. Super piatto per un superchef !!quando lo preparerò sarò brava come te?..non avrò quelle vongole bellissime..

  2. Caro Mamo vongole bellissime da noi proibitive 30€ al kg, un tocco di peperoncino rosso l avrei messo
    Cmq stravanato ciao alla prossima

  3. Carissimo e Pericolosissimo Mamo!!!

    Mentre stavo andando al mercato del pesce a Milano, vedo il tuo video, e anziché Cefali o Gallinelle dai 5 ai 9 € al kg…

    Mi stuzzichi con le vongole super certificate sarde a partire da 20€ kg!?!?

    A parte la ricetta classica e perfetta, oggi però la farò ai lupini…

    Un sacco di sbattimento in più, ma almeno me la cavo con 11 al kg anziché un mutuo in banca…
    😂😂😂

    Mannaggia Mamo…
    ❤❤❤❤❤❤

  4. Stravanato!!! Ho imparato una cosa nuova. Non sapevo la differenza tra le vongole nostrane e quelle straniere. Ora controllerò il sifone. Grazie 👏👏👏👏

  5. Why do you put the clams with shells in the pasta? That's stupid. I don't like having to do the cook's job while I am eating.

  6. potentissima, anche io la faccio così. Gli amici di Milano pensano che io sia uno chef. Comunque io metto leggermente meno olio e aggiungo un po' di burro a crudo, fa uscire una crema micidiale nell'ultima spadellata

  7. È una delle mie paste preferite ,abito sulla costa Toscana,la faccio uguale ma mi mancano quelle vongole favolose lì ,bravissimo e buonissime.