Gli agnolotti del plin, la pasta ripiena piemontese per eccellenza. La versione classica degli agnolotti del plin prevede l’uso di 3 carni (maiale, manzo e coniglio) e soprattutto del sugo ottenuto dai rispettivi arrosti. Un semplice scrigno di pasta che racchiude grande tecnica ed elegante opulenza. Per questi ravioli del plin seguiremo la tradizionale ricetta piemontese.
INGREDIENTI per gli agnolotti del plin
Per il RIPIENO
Capocollo di maiale 400g
Arrosto di vitello 500g
Coniglio 1
Gambi di sedano 2
Carote 4
Cipolle 1
Scarola, spinati o bietole 1 kg
Parmigiano Reggiano 50 g
Uova 4
Pepe qb
Sale qb
Per l’INTINGOLO
Aglio 3 spicchi
Alloro 2 foglie
Vino bianco profumato 1 bottiglia
Concentrato di pomodoro 2 cucchiai
Chiodi di garofano 1
Bacche di ginepro 3
Per la PASTA
500 g di farina 00
5 uova intere
Per il Condimento
Sugo ristretto degli arrosti
Burro qb
Per il procedimento segui passo passo il nostro video e se hai domande o curiosità scrivici nei commenti.
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Questi sono i pling piemontesi oggi Vediamo come si fanno facciamo i pling ai tre arrosti è proprio la ricetta più classica che più classica non si può una ricetta un po’ lunga Cercheremo di essere precisi veloci e concisi però facendovi vedere tutti i passaggi la prima cosa da fare e dedicarsi al ripieno Iniziamo dalla carne essendo ai tre arrosti saranno tre tipi di carni diverse prima di far arrostire le carni dobbiamo preparare l’intingolo con cui poi andremo a bagnarle e partiamo con del vino bianco preferibilmente piemontese in questo caso usiamo uno chardonnet ci aggiungiamo aglio all’oro pepe in Ginepro qualche chiodo di garofano e un generoso cucchiaio di concentrato di pomodoro accendiamo il fuoco e dobbiamo F evaporare tutto l’alcol del vino questo intingolo ci aiuterà a trasferire tutti i profumi alle carni Ed ora possiamo dedicarci alle carni bisognerà farle rosolare per bene una per volta in padella partiamo col mettere una noce di burro in pentola partiamo dal maiale e lo facciamo rosolare bene Andiamo avanti col coniglio e per ultimo il manzo i nostri arrosti sono ben rosolati andiamo a fare un’altra preparazione che ci servirà per abbiamo fatto un soffritto classico sedano carota e cipolla anche un po’ grossolano messo in padella andiamo a Far rosolare anche questo abbiamo tenuto i tre arrosti separati andiamo a suddividere il nostro soffritto nelle tre [Musica] teglie ed infine andiamo a bagnare i nostri tre arrosti con l’intingolo che abbiamo preparato prima non ci resta che farle Cuocere in forno classica cottura 180° fino a quando le carni risulteranno belle cotte e soprattutto morbide con gli scarti delle verdure con cui abbiamo fatto il soffritto abbiamo fatto del brodo vegetale se servirà lo useremo per bagnare i i nostri arrosti dovremmo controllarle perché essendo appunto carni diverse avranno anche cotture diverse Anche perché una cosa fondamentale di questa ricetta è il sugo dell’arrosto quindi dobbiamo ottenerne un bel po’ ultima preparazione che servirà anche questa per il nostro ripieno ci andrà una parte vegetale potete scegliere se mettere spinaci o biete Noi abbiamo trovato gli spinaci freschi e andiamo a farli saltare in padella aggiungiamo un pizzico di sale mettiamo il coperchio lasciamo stufare sono pronti prima di utilizzarli Dovremmo solo avere l’accortezza di strizzarli dal loro liquido in eccesso gli arrosti sono cotti abbiamo tirato via la carne dal loro fondo di cottura e ora il fondo Andiamo a filtrarlo abbiamo unito tutti i fondi di cottura degli ar adesso dobbiamo metterlo sul fuoco a ridurre ma vi facciamo poi vedere il risultato finale il sugo dell’arrosto è tirato come vedete molto concentrato gli arrosti si sono [Applauso] intiepidito dobbiamo aspettare che raffreddino per bene per lavorarli iniziamo col fare il nostro ripieno pieno dobbiamo tritare la carne e aggiungerci gli spinaci che avevamo strizzato avete due opzioni o farlo con un mixer o se ce l’avete farlo con un tritacarne non dobbiamo solo più aggiungerci qualche ingrediente andremo ad unire del Parmigiano grattugiato della noce moscata un uovo si va a mescolare il tutto andiamo ad aggiungere un po’ del fondo di cottura degli arrosti ristretto che è quello che poi alla fine andrà a dare la spinta al nostro ripieno Il ripieno è pronto lo faremo riposare una notte in frigorifero perché per essere messo dentro i plin Deve essere bello freddo e intanto nella notte tutti i sapori faranno un bellissimo matrimonio tra di loro dopo aver pensato a pieno passiamo alla pasta classico come si faceva una volta un uovo intero ogni etto di farina è pronto Adesso lo copriamo e lo facciamo riposare una mezz’oretta passiamo alla parte più manuale di questa ricetta andiamo a preparare i plin partiamo col tagliare un pezzo di impasto andiamo stenderlo con la classica sfogliatrice o più comunemente chiamata Nonna Papera abbiamo tirato la sfoglia bella sottile si devono vedere le mani [Applauso] attraverso dopo aver sistemato il ripieno possiamo procedere con la chiusura andiamo a bagnare con un dito inumidito nell’acqua la pasta dove andremo a sovrapporli la basta la giriamo sopra andiamo a chiudere mantenendo sempre i due lati aperti Dopodiché andiamo a chiudere i plin col classico Pizzicotto da cui prendono il nome plin andiamo con due dita vicino al ripieno e chiudiamo ben stretto si va a ritagliare l’eccesso di pasta e si procede col taglio dei plin [Musica] Questo è il nostro plin e adesso andiamo avanti così a fare tutti gli altri quando l’acqua arriva a bollore È ora di calare i nostri plin mentre i plin vanno a cuocere Noi ci prepariamo per il condimento mettiamo una noce di burro in un pentolino Aggiungiamo il fondo di cottura degli arrosti facciamo sciogliere il burro e appena i plin saranno cotti andiamo a gettarli nel sugo degli arrosti andiamo a scolare i plin e li gettiamo nel sugo dell’arrosto andiamo a farle insaporire nel sugo e lo facciamo nel frattempo anche tirare in modo che avvolga bene i nostri plin Il sugo sta tando e avvolge i [Applauso] plin e finiamo con il ristretto degli arrosti Questi sono i classici pling alla piemontese ai tre arrosti e ragazzi hanno un profumo Divino andiamo ad [Musica] assaggiarli quelli che avete appena visto sono i plin nel modo più classico che ci possa essere una vera ricetta dell’identità più profonda piem intese non abbiamo fatto modifiche non abbiamo fatto colpi di genio nostri Abbiamo seguito passo passo quello che facevano le nostre nonne e devo dire che il risultato non è stato buono ma devo dire Ottimo sono veramente tanta tanta roba Ci sono un po’ di passaggi forse quello più complicato per chi non l’ha mai fatto e fare il pling stesso Ci vuole un po’ Di manualità i primi vengono un po’ così ma poi ragazzi ci si prende la mano e si va alla grande oggi noi con la ricetta e le dosi che vi lasciamo qua sotto ne abbiamo ben fatti 400 nell’arco di una mattinata Sì quindi direi che è fattibile e ragazzi il sugo d’arrosto fatto come l’abbiamo fatto noi credeteci è una cosa pazzesca noi non ci dilunghiamo Vi ricordo solo che in descrizione io vi lascio tutte le dosi per il procedimento Seguite il video detto questo Provate a farli perché secondo me ne rimarrete soddisfattissimi e li rifarete tante altre volte però prima di salutarci cosa tocca Ele le raccomandazioni come sempre quindi iscrivetevi al nostro canale mettete mi piace lasciate commenti attivate la campanella condividete i nostri video e seguiteci sui social Facebook e Instagram A proposito della Campanella molti di voi ci scrivono nei messaggi Ah vi ho ritrovati vi avevo persi ragazzi se attivate la campanella non ci perdete più e ci vedete sempre perché YouTube vi informa Guardate che è uscito un loro video e voi potete andarlo a vedere quindi attivate la campanella fatelo tutti subito prima di salutarci Ciao ragazzi ciao [Musica]
15 Comments
Ciao ragazzi, siete proprio bravi, questo è un piatto stupendo ma elaborato da realizzare. Un saluto.
Macché provate a farli.
A mezzogiorno sono lì, preparate un posto in più a tavola 😂😂😂
Io porto il vino (piemontese naturalmente) 😂🍷
Che bontà ❤
Cone già detto in precedenza siete più bravi voi di tanti presunti chef….complimenti e buona domenica
Bravi! Vedo lo zampino di Crippa, o sbaglio…?😉🥂
Bravissimi ! Plin fatti alla perfezione ! Un opera d’arte 🎉🎉🎉🎉🎉
bravi veramente bravi. io aspetto la domenica per i vostri vudeo 😍😍😍
Fantastique recette!!❤❤❤😋😋😋🤩🤩😛👍👍👍 Siete davvero in gamba e mille mille merci !!❤❤
Impegnativi ma buoni buoni buoni 😋😋😋
Buonissimi🎉❤
Diufffa Dieghito che maestro!
Elena dolcissima come sempre, e piatto ineccepibile come sempre quando siete ai fornelli.
Sono dieci anni che difendo i plin a spada tratta con mia moglie di Urbino, e, anche se le sono sempre piaciuti, oggi finalmente dice che sono belli complicati da fare.
Se venite a Milano fate un fischio.
Complimenti, bravi veramente, devono essere squisiti.
Bravissimi e molto chiari come sempre!
E se porto na buta ad vin?😃
😋😋😋😋😋😋