La Torta Sbrisolona oltre ad essere buonissima è anche semplice e comoda! È infatti un dolce “”salva imprevisti”” perché la sua preparazione può essere tranquillamente conservata in freezer e tirata fuori all’occorrenza.
Tradizionalmente si utilizza un mix di farine di mais e mandorle, noi l’abbiamo preparata con PETRA 0106 HP AGRICOLA e PETRA 3400 Ottimais.
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Bentornati all’Università della farina oggi sperimentiamo insieme Un dolce semplicissimo Con una preparazione ideale per essere conservata in freezer e tirata fuori a coprire gli imprevisti dell’ultimo minuto oggi parliamo insieme della sbrisolona [Musica] ma vediamo questo dolce un po’ più da vicino dolce tipico della nostra tradizione lo conosciamo lo abbiamo mangiato un milione di volte ma alla fin fine da che cosa è composto abbiamo una torta asciutta su una base che potremmo definire quasi una frolla andiamo a lavorare con della farina tradizionalmente si utilizza anche quella parte di farina di mais all’interno Noi l’abbiamo rimpiazzata adesso vedremo come della farina di mandorle che però noi non possiamo usare perché perché questa torta si chiama sbrisolona quindi noi la faremo grande una e appare massaggiare un po’ tutti qui in azienda così vi porto con me ovviamente cosa succede abbiamo delle persone che sono anche allergiche alla frutta guscio quindi non possiamo utilizzare le mandorle ce le inventiamo diversa andiamo a realizzare una sbrisolona con solo dei semi oleginosi quali quelli che abbiamo contenuti all’interno di Petra 0106 HP agricola nello specifico Quali sono i nostri ingredienti 600 grammi di Petra 007 P agricola quindi base di segale verrà un po’ scura questa sbrisolona e semi germogliati 600 grammi quindi 50 e 50 di ottimais Petra 3400 ed è qui che andiamo a riprendere il nostro mais però non una farina di mais un estruso di mais quindi più croccantezza con altri semi semi di girasole tostato quindi ci immaginiamo una sbrisolona molto croccante molto più croccante Anche rispetto al solito e con un gusto chiaramente diverso Vedremo Poi cosa ne uscirà pari peso zucchero burro 400 grammi e 400 grammi la nostra vaniglia Qui abbiamo delle bacche di vaniglia che abbiamo essiccato quindi l’abbiamo in polvere e 100 grammi di tuorlo Ora visto che io una sbrisolona in realtà non l’ho mai fatta vado non a usare le macchine ma usare l’attrezzo più vecchio del mondo le mani così capiamo bene insieme alla consistenza vediamo come andarla a lavorare e vediamo che prodotto riusciremo a tirar fuori partiamo Allora si chiama sbrisolona perché perché si deve sbriciolare non è una vera e propria frolla in quanto l’obiettivo che ci proponiamo adesso è quello di andare ad ottenere proprio una consistenza sabbiosa non un impasto vero e proprio vediamo se ci riusciamo partiamo unendo le nostre due farine al cui interno andiamo a inserire molto rapidamente il grasso quindi il burro lo zucchero la vaniglia perché l’abbiamo pesata qui insieme e andiamo a impastare con i polpastrelli cercando proprio di amalgamare in questa consistenza sabbiosa andando proprio a sabbiare la nostra farina vediamo se ci riusciamo ovviamente in questa operazione più il burro è freddo e più semplice è raggiungere il nostro obiettivo vi ho detto che si tratta di una preparazione che in realtà è super furba perché perché rispetto ad altri dolci a livello casalingo questa o come tutte le preparazioni a base frolla è una preparazione che io posso preparare in grandi quantità e dopo di che stoccare in congelatore nell’attesa di tempi peggiori nell’attesa di imprevisti devo ospitare delle persone a casa Devo fare una merenda dell’ultimo minuto tutte situazioni in cui se io dovessi partire da zero nella realizzazione di un dolce magari rischierei anche di non fare in tempo andando invece a lavorare in questo modo qui con una preparazione che mi conservo anche per diversi mesi in congelatore Io ho sempre la soluzione a portata di mano quindi scopriremo dopo come questa preparazione che vi mostro finita tra poco non deve per forza diventare una Barcellona può diventare una torta sbrisolona come faremo noi la andremo anche a finire con della crema per renderla più golosa come può diventare dei biscotti come può diventare una semplice crostata con della marmellata potrebbe diventare volendo una base per una cheesecake quindi della giostrate voi come meglio credete Possiamo farla diventare delle monoporzioni delle tartellette per condirle poi con la frutta Questo sta solo ed esclusivamente alla vostra fantasia però non dobbiamo ogni volta iniziare la lavorazione da zero ne facciamo tanta ci scegliamo la farina che più ci piace cercando di dare gusto in maniera tale da avere lì un semilavorato pronto per tutte le evenienze vedete che il risultato stiamo Ottenendo abbiamo proprio l’effetto come se ci trovassimo in spiaggia con la sabbia del mare bagnata questo è esattamente quello che stavamo cercando ovviamente adesso è un po’ asciutto ancora ci manca una parte elegante per riuscire ad ottenere dei grumi un po’ più grandi Finisco solo di distribuire bene tutti questi granellini di burro che ancora non si sono amalgamati e ottenuto questo risultato qui vado con l’uovo Ed eccoci qui ci siamo sabbiatura completata inseriamo le nostre uova cerchiamo anche qui di lavorare non per impastare ma per creare dei grumi un pochettino più grandi rispetto a quelli di prima Vedete che già inizia ad assomigliare molto di più a una sbrisolona Non abbiamo abbastanza liquidi e soprattutto abbiamo così tanti semi all’interno che è difficile che questo diventi un impasto per questo non possiamo parlare di una classica frolla quella che potremmo utilizzare per fare dei fondi per fare altro questa è proprio una struttura diversa che riusciamo ad amalgamare giusto in dei grumi più o meno grandi in base a come la gestiamo Questa è la situazione dove io potrei fermarmi faccio un grande sacchetto di tutti questi grumi vado in freezer e li me lo dimentico me lo dimentico dopo averlo etichettato magari che così ci ricordiamo qualche giorno lo abbiamo preparato non mi servirà altro che tirarlo fuori amalgamarlo ancora leggermente con le mani per farli stemperare un po’ di temperatura e lo posso utilizzare noi in questo caso vogliamo essere più rapidi Pronti Via prendo la teglia e andiamo subito in forno teglia forata presa se non avete la telefonata a casa carta da forno Ora dobbiamo compattare tutta questa sabbia all’interno della teglia per far riprendere una forma rettangolare lo so che tradizionalmente non è rettangolare Noi dovremmo dividerla tutto in porzioni per portarla poi in assaggio e quindi farla grande ci viene più comodo nella teglia 60 40 ci trasferiamo e andiamo proprio a distribuire tutte le nostre briciole in teglia lo spessore anche qui stavo a voi vi consiglio di non farla troppo spessa in maniera tale da facilitare anche la cottura Cerco prima di distribuirla per bene e poi andremo a compattare questa con un pochino di grasso in più per fare delle briciole ancora più grandi se la distribuito in teglia e la tenete distante quindi non la compattate come sto per fare io diventa quello che possiamo definire un crumble che poi Potete utilizzare in mille preparazioni dalla frutta cotta fino allo yogurt a colazione al mattino a merenda ci fate davvero quello che volete per questo queste preparazioni qui con la frolla Secondo me sono super super divertenti distribuitela abbiamo distribuita ora dobbiamo compattare Cerchiamo di non esagerare perché comunque vogliamo una struttura che passatemi il termine respiri Ok che abbia un minimo di aria dentro anche perché così ci rimane più friabile però non vogliamo che si rompa poi dopo la cottura O almeno speriamo visto che è la prima prova Quindi cerchiamo di dargli un po’ di compattezza in più secondo me anche ci siamo forno 180 gradi questo spessore qui che è circa un centimetro avremo una quarantina di minuti di cottura Vediamo quanto prende colore se vediamo che prende colore troppo velocemente abbassiamo di una ventina di gradi la temperatura del forno oppure nel forno di casa mettiamo un foglio di alluminio a coprire la resistenza Ok base cotta Adesso è il momento della verità dobbiamo girarla e speriamo che si stacchi ho già staccato tutti i bordi Adesso vediamo se riusciamo a girarla un colpo secco Speriamo bene pronta a piangere sarebbe inutile mentire abbiamo capito da dove prende il nome questa torta si chiama sbrisolona per un motivo Infatti si è rotta due consigli o andiamo a lavorare con della carta forno sotto a questo punto oppure la facciamo più piccola e anche questo ci avrebbe dovuto far pensare perché normalmente non sono così grandi c’è un motivo Anche qui però non ci diamo per vinti ovviamente non la buttiamo Ma la facciamo assaggiare ne ricaviamo una parte quella che ci serve da cui ricaviamo dei rettangoli rettangoli che poi adesso vedrete andremo a guarnire giusto con una punta di crema quella che non ci serve la rompiamo grossolanamente diventerà un fantastico crumble che riutilizzeremo per dei dessert o per altre preparazioni Ok siamo giunti alla fine del nostro video non senza qualche problema Abbiamo tagliato tutti i nostri rettangoli in queste che potremmo definire delle sbricioline quindi dalla nostra teglia abbiamo ricavato tutte queste monoporzioni non ci rimane altro che assaggiarla Io prendo un pezzettino Qui abbiamo la nostra Crema e intanto che lo assaggio Colgo l’occasione per salutarvi e ricordarvi che a brevissimo riprenderemo tutti i nostri appuntamenti sulla gestione delle bighe quindi per voi che avete visto gli ultimi video non perdetevi le prossime uscite per farlo mi raccomando iscrivetevi e attivate la campanella per oggi dall’università della farina è tutto Ciao a tutti sbrisolona con la crema alla vaniglia puoi scegliere un cucchiaio oppure bruciarla dentro è bello [Musica]

2 Comments
😋😋😋
Ricetta molto gradita 🙂 un saluto da Padova #solofarinapetra