Il dolce d’autunno che farà impazzire, castagnaccio in guscio di frolla

In questo video ho fatto cinque piccole torte da 22 cm di diametro usando:

500 g di farina di castagne
Mezzo litro di latte
Mezzo litro di panna da montare
Io l’ho usata, zuccherata in caso contrario, aggiungete tre cucchiai di zucchero

150 g di uvetta
50 g di pinoli

Per la frolla leggera vi metto qui le dosi per 1 kg di farina e trovate anche il video della ricetta in questo canale

1 kg di farina debole
300 g di burro
300 g di zucchero
30 g di lievito per dolci
Cinque uova
Un pizzico di sale
Aromi vaniglia, limone

Per comporre le crostate,

Furono statico o ventilato a 170° per20/25 minuti

Poca marmellata, chiara e un cucchiaio di liquore o acqua per spennellare

Nutella o cioccolato alle nocciole
Panna montata
Scaglie di cioccolato fondente

Conservare in frigorifero ed è più buona il giorno dopo

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Vi metto anche la mail di Letizia per chi è interessato alle spezie e il numero di telefono di Giorgio che cura le spedizioni

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Buongiorno amici, ben ritrovati. Buona domenica a tutti. Oggi vado a fare un dolce, un dolce che ho fatto anche l’anno scorso. È stato un successone. Un successone. Allora, farina di castagne non è un castagnaccio, perché se dico castagnaccio mi bombardate, mi iniziate a commentare un castagnaccio originale, non è un castagnaccio. Io andrò a fare una torta. Eh, col castagnaccio, nel senso andrò a fare una crostata con dentro il castagnaccio, quindi un castagnaccio differente, non la ricetta originale, perché io lo andrò a arricchire, farò questo castagnaccio in un guscio di frolla. Vabbè, eh, lo vedrete alla fine, è un successone, è spacca, è buonissimo. Partiamo con 500 g una confezione. Sì, 500 g di farina di castagne. Poi adesso c’è la farina di castagne fresca, insomma. Eh, bene, io sono al mio 21º giorno senza cibo. Tutto va bene, si sta benissimo. Adesso è il top di questo percorso perché energia 1000, come mi piacerebbe dire al mondo intero divulgare questa cosa, ma è difficile, ma sono convinta che si dimezzerebbero gli ospedali. Assolutamente. Va bene. Dopo questo commento andiamo avanti. 500 g di farina di castagne, un pizzico di sale, attenti, eh. Poi mezzo litro di latte non è un castagnaccio originale, tradizionale che sappiamo che nel castagnaccio non ci va l’acqua, non ci va lo zucchero, non c’ cetto i pinocoli acqua. Mescoliamo bene 500 g di latte. Adesso qua arriva il bello. E qui ci sono 500 g di panna liquida fresca. Allora, la mia è zuccherata perché ho fatto sta scorta di panna eh zuccherata perché c’era l’offerta. Se invece usate la non zuccherata, mettete anche 34 cucchiai di zucchero. Se mettete quella non zuccherata, questa qui è zuccherata, mezzo l e quindi c’è 1 lquido tra panna e latte. Adesso vi avvicino il telefono. Aggiunta tutta la panna anche, guardate, diventa cremosissimo. Allora, dovete sapere che con le castagne, la farina di castagne si sposano bene tre cose. Una è la cannella, una è la panna e una è il cioccolato, anche la vaniglia. Ma panna, cannella e cioccolato, secondo me, con le castagne ci sta benissimo. E appunto perché ho appena detto che la cannella ci sta benissimo. Mo gli mettiamo la cannella di Letizia che ci sta proprio bene. Un bacello di vaniglia. Anche qui Letizia è sempre con noi perché ormai chi ci sta senza la sua vaniglia. Io non ho mai più comprato una bustina, neanche se me la regalano d’oro. Cioè, una volta che uno prova sta vaniglia e poi ho provato, ho messo queste qui seccate dentro proprio in mezzo allo zucchero. Fate lo zucchero vanigliato per i dolci, non smettete anche di comprare lo zucchero vanigliato, cioè è spettacolare. Io tengo sempre un bacello anche nella tagliato a metà nella zuccheri del caffè. Eh, mi piace. Ok, mescoliamo bene anche la nostra vaniglia. Guardate che cremosità. Ecco i puntini si son belli diradati. 150 g di uvetta e circa sono 50 g di pinoli. Olè! Abbondanza, eh! Mescoliamo, lasciamo qui una ventina di minuti, non tanto. Se invece dobbiamo aspettare di più, mettiamo in frigorifero, eh, e intanto andiamo dalla frolla a preparare il nostro guscio. Per ora qui sono a posto. Voglio farvi vedere bene da vicino la cremosità di questo composto con l’aggiunta della panna. Guardate, farina di castagne e panna. Guardate che roba. Ora prepariamo i nostri gusci frolla. Vi faccio vedere. Io farò ho questi stampi di cartone monouso, sono da 22 cm, quindi sono delle tortine eh piccoline, perché un paio le metterò via in congelatore, uno devo fare un regalo. Allora, prendo la solita tiritera della frolla, quindi in mezzo a due fogli vado a fare un guscio. Allora, la mia fralla leggera ormai la conoscete, l’avrò fatto 300 volte, però per chi passa di qui per la prima volta da questo canale, questa è una frolla leggera fatta con 1 kg di farina, 300 g di burro, 200 g, 150 di zucchero, cinque uova, 30 g di lievito e un po’ di vaniglia se vuoi o scorza di limone. Quindi è un una frolla semplicissima. Io tengo sempre in congelatore. Altra cosa, se non mi conosci, passi di qui per la prima volta in questo canale. Io sono Cristina, questo è un canale di cucina e non solo, se ti vuoi iscrivere a noi ci fa un piacere. Allora, fra due foglie di carta forno, poi nella descrizione vi metto sempre il link della ricetta della frolla. L’andiamo a stendere tra due fogli. Se abbiamo difficoltà possiamo aggiungere un po’ di farina. Come sempre consiglio prima di rigirarla per staccare i fogli perché dopo è più facile. Se avete questo aggeggio, anche se non è obbligatorio forare quando andiamo a mettere dei ripieni abbastanza importanti o un po’ pesanti, non c’è bisogno, non si gonfia. Ecco, faccio così la solita pippa. Lo spessore come per dei biscotti, ecco, un po’ anche a a piacere. unica cosa deve contenere. Quindi andiamo con un po’ di delicatezza a sistemare così perché vedete abbiamo degli stampi, vi faccio vedere una cosa, un pochino più alti di quelli di una crostata, perché andiamo a fare una torta, un guscio per contenere, tagliamo l’eccesso, ma lasciamo il bordo. Io penso di farne tre o quattro con quel ripieno. Tre sicuramente. E le mettiamo a parte. Possiamo anche preparare tutto prima e mettere in frigorifero e all’ultimo a far la torta. Ma queste torte una volta finite sono perfette in congelatore, ve lo dico perché sono anni che lo faccio. Faccio le altre, poi torno da voi. Ecco qua, ho i miei gusci. Io ne ho fatti cinque, eh, poi uno sicuramente o due li utilizzerò con della marmellata. Comunque qui abbiamo i nostri gusci. Qui una sacca poche e della cioccolata o Nutella o crema alla nocciola, quella che preferite. L’ho messa in una sacca poche un 30 secondi nel microonde perché così la maneggio meglio. E poi vado a fare una a spirale di cioccolato nel fondo, così, eh, senza stenderlo. Lo lascio così, in questo modo, senza oddio, senza esagerare. Vedete? Così. Vado a fare anche gli altri. Arrivati a questo punto qui abbiamo i nostri gusci tutti pieni. Andiamo a riempirli con questo meraviglioso composto di castagnaccio che abbiamo preparato. Ora io li riempio. Ne riempio quattro. Mettiamo la giusta dose. Stendiamo. Tac. Tac. Tac. Raga, questo è il dolce d’autunno. Farà impazzire il mondo perché veramente da da fuori di testa. Bisognerebbe passare la ricetta alle pasticcerie per trovarlo ovunque. Quindi divulghiamo le buone ricette. Poi queste è proprio farina del mio sacco, eh, nel senso che sono le mie trovate e quindi insomma c’è anche un velo di soddisfazione. Così le vado a riempire. Prendo la gratella, accendiamo il forno 170° e voilà. E poi dopo andiamo a terminare. Amici, senza volerlo con quella quantità, guardate, completamente tutta l’ha usata, sono venute cinque, tutte cinque. Cinque da 22 cm e sono piccoline, quindi se volete fare una crostata grande e mo ce vò. Insomma, sono proprio piccoline queste qui, mi piacciono molto. Andiamo in forno 170°, 20 minuti. Quando vediamo la frolla che bella cotta, basta, eh, non devono stare tanto. 20-25 minuti. Meravigliose. Così si presentano prima di andare in forno. E voilà, appena sfornate. Allora, sono state su 22 minuti a 170°. Quando la frolla vediamo che è cotta e il castagnaccio fa queste crepe, è pronto. 22 minuti. Sono piccoline queste. Guardate che carine. Ora lasciamo raffreddare ed ora andiamo a finire le nostre torte. Due sono ancora tre sono ancora là che raffreddano. Non ve ne faccio vedere due alla volta. Allora, se le devo mettere via in congelatore, le termino dentro lo stampo, non le sto a togliere. Invece adesso per farvi vedere e anche per dar da mangiare ai miei figli stasera, questa è la torta. Guardate che bella. Prendo io uso un taglierino di legno perché mi piace di più. La o la mettete su un piatto o dove la volete servire. Così. Poi qui ho una ciotolina dove c’è un po’ di marmellata, va bene qualsiasi marmellata chiara, eh, se l’avete quella di arancio si sposa benissimo. Ho aggiunto una cucchiaiata di vinsanto, ci sta bene il rum, ci sta bene il moscato, ci sta bene il vinsanto. Oppure se non volete nessun liquore anche un po’ di acqua per allungare la marmellata, perché andiamo a spenellare tutta la superficie, compreso il bordo, proprio per lucidarla. Questa è una questione anche molto estetica. Entra un po’ di umidità perché eh in questo modo aderirà meglio la panna. Quindi le spennelliamo bene. Spennello tutte. Le altre le ho là. Spennellate tutte le torte con la marmellata. Eh, quando ho finito la marmellata, le ultime due le ho fatte con la marmellata di Fiki. Anche quella ci sta. Prendo panna montata qua montata col robot, panna montata e una sacca poche e vado a fare dei bei fiorelloni in tutto il bordo. No. Poi uno centrale. Così va. Scaglie di cioccolato fondente col coltello. Eh, qui ci stanno bene col coltello. Su ogni fiore. Metto delle scagliette. Cioccolato un po’ buono, eh, un po’ di qualità. Poi o abbiamo un marron glassè o abbiamo una castagna cotta o una castagna cruda. Questa è una castagna cruda. Questa per la bellezza. La bagno nella marmellata. Così. Poi ne ho già un’altra. La tiro su, la poogio in un piattino per lucidarla e la vado a posizionare qua. Tutto qui. Guardate che bel dolcetto. Mi son pulita le mani. Guardate che carino. È semplicissimo. Lo può fare chiunque. Un po’ diverso con le castagne. Adesso vado a fare tutti gli altri, poi ne tagliamo una fetta. Questo è uno di quei dolci che è più buono il giorno dopo, però noi lo taglieremo subito. Guardate un po’. Castagnaccio in guscio di frolla. E siamo pronti per tagliarne una fetta per farvela vedere e i miei figli per mangiarsela. Guardate che belle queste qua. Le metterò in congelatore così. Queste due le tengo fuori. Ora andiamo a tagliare una fettina. Volevo lasciare lì la castagna. Guardate, guardate che meraviglia. La cioccolata, l’uvetta, pinoli, la panna. C’è veramente, secondo me, è il dolce dell’autunno, cioè proprio un dolce che si sposa con i colori di questa stagione. Bene, provatelo perché secondo me merita anche questo. Evviva le castagne. Ciao

40 Comments

  1. Cara Cristina, sei veramente magnetica, fai venire voglia di vivere la vita in pienezza. Sei splendida nel porgere il tuo sapere in cucina senza paura di svelare i tuoi segreti. Grazie sei un grande esempio oltre che come cuoca anche come persona umana. Un abbraccio da Genova

  2. Se sopra, anziché la panna, mettessi una salsa con cachi freschi? Potrebbe vagamente somigliare alla bavarese di castagne con purea di cachi: che ne pensi?

  3. Voglio fare la tua dieta,ma come resistere
    a questa bontà,la devo fare assolutamente 💞
    Grazie bravissima.

  4. Hahahahahahahhahahaahhahahahahaaha possiamo avere una gif con "aaaah il castagnacciooooohhhhh" LOLOLOLOLOLOLOLOLOL da crampi alla pancia LOLOLOLOLOLOLOLOLOLOL

  5. Complimenti Cristina ! È un capolavoro questa torta e gli ingredienti valorizzano il gusto !
    È un ringraziamento all'autunno che ci offre i suoi frutti !grazie per conoscere questa bontà ! Un affettuoso abbraccio e 😘⚘️⚘️⚘️

  6. Questo dolce mi ha ipnotizzato… fantasia ed abilità’ ti distinguono… compro gli ingredienti che mi mancano e mi metto all’opera. Brava mille volte… ❤️

  7. Cara Cristina sposo completamente la tua scelta di "depurazione", argomento assai ostico, sei speciale in tutto e ……no no stavolta la ricetta non posso proprio guardarla🫣🤦‍♀️😩…..un invito a delinquere🤭🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 grazie💖

  8. Ciao Cristina, complimenti per tutto, sei una forza della natura ❤
    Volevo chiederti come iniziare il digiuno, cosa "mangi", e per quanto tempo. Grazie. Un abbraccio forte e un bacione a Matteo

  9. Sa quanto costa un baccello di vaniglia ? Costa quasi 6 euro nei supermercati. Troppo cara ! Io compro la vaniglia liquida costa di meno ed è buona ugualmente. In tutte le paste frolla ci mettono l'olio di palma che è cancerogeno…non la compro mai. Come anche nella nutella. Fa male.

  10. Sei uno splendore! Come sempre del resto, mma ora un di più, vado a ripescare il tuo video con la dieta liquida e ne parlo col medico, magari inizio con pochi giorni. Ciao stellina, nonna Alida

  11. Spiegami per favore " sono al 21 giorno senza cibo" cosa intendi.
    Avrei piacere capire, anche privatamente se preferisci.
    Grazie
    Morena

  12. Che dolci golosi bravissima signora Cristina, con tutti i piatti buoni che propone come facciamo a digiunare 😅? Gradirei se dicesse anche a noi come fa lei a resistere 21 giorni senza cibo, Gesù nel deserto 40 giorni di di giugno ma questo è altra cosa 😊 , io gradirei che cu facesse saper come reggersi in piedi senza mangiare io veramente non resistere svengo poco ma sicuro , ma se impariamo la sua tecnica chissà qualcosa in piu da imparare grazieee ❤❤❤❤❤

  13. Sei in fortissima,hai tutta la mia ammirazione, vorrei essere costante come te.Questa torta è una meraviglia, sei insuperabile, come te nessuna!Grazie Cristina ❤

  14. Ché buona ! Una meraviglia bravissima non mi stancherò mai di dirtelo te fai delle ricette di alta classe e spieghi con tanta facilità Ché tutti possono accedere alle tue eccellenti ricette grazie sei unica nel tuo genere
    X me ❤❤❤complimenti x la tua dieta 21 esimo giorno 😮vorrei essere capace anche solo 1 settimana!!!!! Divulga pure …..👍🏻

  15. Ti seguo da qualche anno ti ringrazio per le ricette e i consigli che dai, vorrei sapere qualcosa di piu sul digiuno che fai , io di faccio spesso il 16/8 , ogni tanto quello di sole uova …il tuo qual è? Grazie per l eventuale risposta e buona vita donna amazzone ❤

  16. Pure la scorza d'arancia grattugiata,si sposa che è una meraviglia con la farina di castagne!!!
    💯💯💯

  17. Cara Cristina se volessi usare le castagne fresche? Come le posso cuocere? Bollite e poi passate e poi aggiungere il resto degli ingredienti?
    Che dici?

  18. Cristina sei strepitosa!!! ❤❤❤Volevo chiederti, il digiuno può farlo chiunque? Se si, come fare? Ti sei rivolta ad esperti? Grazie di tutto quello che ci dai. Sei unica davvero!!!❤❤❤❤

  19. Ciao Cristina
    Mi incuriosisce capire come funziona il digiuno che stai facendo grazie.

  20. 💕Cara Cristina mi hai acceso un ricordo d'infanzia… Conosci la ricetta di CAPLÀZ con la farina di castagne vorrei tanto trovare questa ricetta, li mangiavo da piccola, mi ricordo una sfoglia sottilissima e che forse dentro c'era un po' di mostarda (marmellata che conosci benissimo) e conditi con olio e pepe… Non ho mai trovato la ricetta ma ERANO DELIZIOSI🤤🤤😋💕