ZUCCHINE MARINATE O ZUCCHINE ALLA SCAPECE? – LA CUCINA DI GILDA

2 RICETTE STUZZICOSE E IRRESISTIBILI CON LE ZUCCHINE, MARINATE E ALLA SCAPECE, QUALI SONO LE TUE PREFERITE?

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ZUCCHINE MARINATE
Ingredienti 🛒
1 zucchina grande
1 limone spremuto
3 cucchiai di aceto
2 spicchi di aglio
sale
1 manciata menta romana
1 peperoncino
2 dita di olio extravergine

ZUCCHINE ALLA SCAPECE
Ingredienti 🛒
4 zucchine grandi
Olio x friggere
Aceto balsamico
Olio extravergine
Sale

Per la salsa
1 ciuffo menta romana
2 peperoncini
3 spicchi di aglio
3 dita di olio extravergine

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Benvenuti nella cucina di Gilda. Ciao amori. Che stiamo facendo oggi? Gilda oggi facciamo le zucchine marinate. Va bene allora intanto andiamo a vedere una bella zucchin grossa. Eccola. Eccole qua. Guardate che belle. Sì, perché queste devono venire fine. Sì, ecco fatto. Con quelle vengono fine e tutte uguali. Vai. Allora, questo questo sì. Allora, zucchinette, eccole qua. Qui che c’abbiamo? Allora, qui c’è un limone spremuto. Metto pure un goccettino d’aceto. Considerate due tre cucchiai, va bene? Aceto e il limone le goce un po’. Allora, ce metto pure due spicchietti d’aglio io, eh. Allora, adesso ci metto pure un pochettino di sale. Ecco qua. Poco poco e tocca metterci. Adesso le giro. Eccole qua. Va bene. E qua non se spreca niente. Lo mettiamo così che è buono uguale. Allora, ecco qua. E adesso io queste qua le lascio macerare un’oretta, due. Mo le copro con la carta trasparente e le lascio così. Va bene, va bene. Facci riso, girdarè. Ah, eccola. Va bene, va bene. Ecco fatto. Così. Voilà. Allora, eccole qua. Eh, le ho messe a scolà, se so cotte bene bene con limone e l’aceto. Vedete? Adesso gli sto a dare un’asciugatina. Gli levo un po’ l’eccesso dell’acedo, eh, e del limone. Sì. Allora, adesso trito un po’ di menta. Eccola qua. Menta fresca, eh. Senti come profuma sta menta. Infatti. Allora, adesso tagliamo un pochettino di peperoncino. Adesso metto un po’ d’olio. Eccolo qua. Eh, che olio sta mettendo? E extra. Ecco fatto. Adesso lo mettiamo un po’ qua, eh. Ecco. Voilà. Questa è una ricettina buonissima. Questo se lo fate come antipastino quando c’avete gente e se magnano pure a voi, fate un figurone. Allora, io il sale non l’aggiungo perché l’avevo messo prima, però voi magari le assaggiate, se le fate e vedete voi se ce volete mettere l’altro sale, insomma, io non ce lo metto. Un altro po’ di salsetta. Poi se invece piace un po’ d’aceto ancora o limone mettetecelo. Io non ce lo metto che queste si son marinate due ore perciò hanno preso l’aceto, il limone, tutto quanto. Va bene? È più che sufficiente per me. Poi va bene, amore. E questo qui pure è un antipastino. Un bel contorno. Voilà. Un bel pezzo di pane, gli fate due bruschette e che ve dico a fa’ guardate che belle. Allora, queste qua le potete mangia’, le potete tenere altri 23 giorni, eh, le mettete al frigorifero, chiuse bene. Ecco fatto. E ve si mantengono. Quandoè, tirate fuori e ve le mangiate. E voilà. Guardate che belle. Noi adesso le famo riposa per bene che se insaporiscono ancora di più. Certo, mo se devono stare così se le magniamo. Tiè. Semplicissimo. Splendore. Allora, l’aglio io adesso non ce l’ho messo perché ce l’avevo messo prima, perciò hanno assorbito tutti i sapori, eh, mi raccomando, fatele così che so favolose. Va bene? Allora, amori miei, adesso vi mando tanti baci belli sempre dal cuore e dalla cucina di Gilda. Viamo tutti, lo sapete. Piatto ricco. Piatto ricco. [Musica] Micificco. Benvenuti nella cucina di Gilda. Allora, oggi oggi facciamo facciamo una bella ricetta con le zucchine, dice tutto. Ciao amori miei. Allora, oggi facciamo le zucchine all’asca. Mamma mia che vodica a faare allora, quante zucchine c’avemo qua guard. Allora, queste sono quattro belle zucchine grosse, guardate, non c’hanno manchi i semi. Queste so dell’orticello qua sotto. Eh, l’orticello del zio, eh. Che quando non ce va lui, ce vado io. Avete capito? Ok. Allora, adesso che io le ho tagliate, le vado a friggere. Va bene? Allora, adesso le freggo. Vai. Allora, guardate come le dovete tagliare, eh? Mezzo cm. Voilà. Io ho messo olio di semi vari. Va bene? Poi voi usate quello che ve pare, eh, ci mancherete. Certo, certo. Eccole qua, eh, le zucchine leho fritte, vedete? Allora, qui ho messo un bel ciuffo di menta, poi c’ho messo un po’ di peperoncino, un paio di peperoncini piccoli e tre spicchietti d’aglio e un po’ d’olio. Va bene? Ecco qua. Guardate che bella salsetta profumata. E certo, profumata e saporita. Allora, adesso ci mettiamo le zucchine e poi rifacciamo lo stesso procedimento. Ecco, mettiamo un po’ di salsetta. Va bene? Ecco fatto. Voilà. Un po’ di sale, eh, perché qui il sale io non l’ho messo, ma ne metto poco, eh. Un’anticchietta di sale, eh, ma proprio un’anticchietta. Basta, mo io non ce ne metto più. Voi se volete ce lo mettete. Ok. Un altro strato di zucchine. Brava. Ecco qua. Quanto so buone ste zucchine favolose. Che vi dico a fa’? Eccole qua. Queste quando ero ragazzina tutti i giorni se magnavamo ste cose. Nonna faceva pure bone, eh. Ma zucchine e così le faceva. Io faccio come sta a fa, come faceva lei, eh? Senti un po’ come sta a fa lei. E vabbè dai. Ecco qua. Io ho fatto tre strati, va bene, però poi ne volete fa’ pure di più, eh? Avete gente, una cena fredda che queste se le magnano. Queste più ne fate più ve se ne magnano. Ragazzi, gli invitati quando vanno e le trovano se le magnano. Gli piace a vede pure il bisanno. Ecco qua st’altra salsetta. Allora, un altro po’ d’olio per qui ce vuole, eh. Mamma mia. Allora, adesso ci mettiamo pure st’altro peperoncino. Po’ d’aceto balsamico. Comunque a chi non piace ce può mettere l’altro aceto, però regolatevi perché quello è proprio più forte, eh. Va bene? O sennò potete faare un po’ e un po’ come ve para voi. Un po’ di balsamico e un po’ d’aceto normale. Tiè qua mo se fate una bella bruschetta e ci mettete un po’ di stoglietto, due zucchinette sopra, un pezzo di formaggio vicino fatta la cena che di fa. Eccole qua. Io le ho fatte riposa un po’ nel frigo e adesso ce le mettiamo qua sopra. Dai. Allora, prima di tutto un po’ d’ietietto che è una merendina questa qua. Oh, ecco qua. Tiè. Mamma mia, raga, doietto sparmato sopra. Vabbè, ma mica ve lo volevo di’ io, eh. Lo sapete come si fa il panino qua? Tiè, guarda che panino. Allora, pensate l’abbruscato, eh, il pane abbrustolito è buono pure sul pane fresco così. Così guardate eh gagliard spettacolo. Ma poi guardate come si presentano. Benissimo. Eh, questo è una cosa spettacolare, eh. M Eccola è partita, eh. Regà. M una meraviglia, uno spettacolo. Mo ve famo venir fame pure a voi, così ve sbrigate andarvele a fa’. Che bo. Questi so boni come antipasto, un contorno fresco. Bone. Mamma mia. per tutte le occasioni. Quando ve pare, so buone d’estate, so buone d’inverno, so buone sempre. Guardate Gildarella poi con qua faccetta dice tutto. Non c’è bisogno neanche che parla, vero Gildarè? Vabbè dai. M Allora, vi sono piaciute queste zucchinette? Bone, bone, bone. So da paura. Anzi no, so gagliarde, so gagliardissime, raga. Vanno giù che è un amore, vero? Girdare. Bone, bone, bone. No, dopo mo fra un po’ me la finisco da manda i bacetti e poi se la mangia. Vabbè, amori miei, adesso tanti baci belli, fatele, so bone a fine del mondo. Allora, amori, tanti baci belli sempre dal cuore e dalla cucina di Gilda. Lo sapete che vi amo tutti e tanto e piatto ricco mi ficco. Cho