Sardegna..regione del Meilogu…Mara…quattro chiacchere in un bar…
torno a casa con la ricetta della favata…
magari non è più stagione…la cucino lo stesso…
fave secche cavolo verza e del gran maiale…
cuoci tre ore con il profumo del finocchio selvatico…
pane guttiau nel piatto…sopra la favata…
dalla Sardegna sempre meraviglie !!!
ingredienti
fave secche
cavolo verza
costine cotenna e salsiccia di maiale
finocchio selvatico
pomodori secchi
aglio e peperoncino
foglia di alloro
sale e pepe
pane guttiau (o carasau se preferite)
birra artigianale
00:00 tutti gli ingredienti
01:19 la 1° ora
03:30 la 2° ora
05:52 la 3° ora
07:43 il giorno dopo
e tanto per rimanere in tema di Sardegna anche un bel goccio di birra artigianale fatta dal mio maestro di funghi favata sarda con pane Guttiao buon appetito la cucina quotidiana salve oggi favata sarda sono stato ultimamente in Sardegna ho chiesto informazioni sulla favata ognuno c’ha la sua ricetta grandi linee ho questi sono gli ingredienti fav secche sono a bagno da ieri sera sono quasi 24 ore che sono a bagno poi verza aglio finocchio selvatico pomodori secchi peperoncino foglie di alloro di carne abbiamo delle costine di maiale della salsiccia di maiale secca non troppo secca e della cotica della cottina di maiale prima cosa da fare mettiamo a cuocere le fave in un bel pentolone di acqua poi prepariamo il resto fave secche vi dicevo quasi 24 ore di ammollo ho cambiato l’acqua più volte e adesso lo risciacquate e li mettoò a cuocere cottena di maiale prima di metterla a cuocere insieme le fave la metto in acqua bollente salata e la sgrasso un pochino e la pulisco do una bella grattatina anche qui di fuori e poi la facciamo a pezzetti la mettiamo insieme alle fave mentre aspettiamo l’acqua per corso la cottina preparo anche la virza ecco qua la taglio sottilmente e la lavo così le fave hanno già cominciato a bollire un pochino di sale nell’acqua un altro pentolino e metto giù la cotenna passati una decina di minuti posso tirar fuori le cottene guardo se c’è qualcosa da togliere sopra ma le vedo abbastanza pulite le faccio pezzettini e le mettiamo insieme alla fava eccoci pronti ho fatto pezzetti la codica ci aggiungo le costine e metto tutto bollire insieme alle fave e lascio bollire almeno un’oretta giù dentro la codica e le costine un pochino di sale e lasciamo andare a bollore favata è passata più di un’ora gran profumo mettiamo giù il resto delle cose ho cambiato anche tigami perché c’ho anche la vera da mettere dentro e non so se mi ci va allora mettiamo giù una foglia di alloro un ciufo di finocchio selvatico tre spicchi d’aglio un peperoncino e una salsiccia secca tagliata a pezzettoni alloro ce ne ho due ne metto due l’alloro lo metto perché adesso metteremo anche la virza e ci aiuta a togliere tanto l’odore della virza e poi nelle zuppe secondo me la loro ci sta divinamente virza ecco qua alziamo la fiamma e mettiamo giù anche la virza ho messo anche a scaldare un tegame con l’acqua ci servisse altra acqua giù la vista la metto tanto perché mi piace e spero che questa volta il procedimento vadi bene perché vada bene perché l’ho già fatto un’altra volta la favata però non avevo messo la vista avevo messo altre verdure che avevo nell’orto e ci sono stati dei tipi sardi che mi hanno quasi brontolato perché non avevo operato correttamente secondo la ricetta tradizionale ma come vi dicevo prima ricette tradizionali ce n’è una per famiglia e quindi non è poco proprio così semplice c’è anche qualche bel pezzo l’ho lasciato grosso diversa così la troviamo senò quella tagliata sottile ci scomparirà completamente e lasciamo bollire un altro rit sicuramente ho aggiunto anche altra acqua perché mi sembrava un po’ troppo stritto e come dicevo lasciamo bollire bollire poi fra un pochino assaggiamo e aggiustiamo di sale via favata sarda passata un’altra ora cominciamo a esserci assaggiamo per sentire il sale un pochino insipido metto un pochino di sale e già che ci sono ci do anche un bel colpo di pepe perché secondo me il pepe ci sta bene e lascio bollire un’altra mezz’oretta favata ormai ci siamo assaggiamo comunque ormai possiamo spegnere perché sono esattamente 3 ore che sta bollendo il tutto quindi è tutto cottissimo mh va bene adesso spegniamo e lasciamo riposare perché questo come tutte le zuppe è buono mangiarle quando il tutto si è rilassato anzi domani sarà anche meglio infatti stasera ne mangerò un pochino per assaggiarla e il resto me lo mangio domani adesso sto pescando le foglie d’alloro pescherei anche l’aglio se lo trovo non sarà facile eccone uno via favata sarda buon appetito favata il giorno dopo questa è la favata di ieri il grasso ce n’è in abbondanza vedete il grasso di maiale ce n’è che non c’è male è buona per questo adesso la scaldo un pochino e poi ci andiamo a pranzo la zuppa è ormai calda possiamo spegnere prendo del pane Guttiau questo a differenza del carasau c’è dell’olio di oliva sopra è un pochino più saporito facciamo pezzetti così così e così poi se ci serve lo mettiamo ancora e poi mettiamo giù la nostra favata le fave la salsiccia la cotenna la cotenna ancora perché ci piace giù del gran cavolo una costina pomodori che ci danno un po’ di brio così e andiamo in tavola favta sarda
