SPAGHETTI A VONGOLE VERACI ALLA UMBO

[Musica] Buongiorno amici, siamo a casare, quindi è d’obbligo oggi preparare un piatto di e andremo a preparare alla maniera di solito un piatto molto tradizionale che i miei napoletiani chiamano spaghetti a vongol, veraci, chiaramente. Quindi abbiamo messo un po’ di olio Evo in un tegame assieme a aglio, due tre acciughe, peperoncino a cui andiamo a aggiungere le pescari, poche ma buone e le andiamo a aggiungere. Sono già state provate, sono tutte buone, battute, eccetera. Ecco, adesso aspettiamo che esca la loro acqua e che diano il prof del mare. Gli spaghetti, intanto gli spaghettoni stanno cuocendo. Al nostro sugo. Andiamo a aggiungere, dando un po’ su di al gas, un po’ di vino bianco fermo. In questo caso avevo un vinazzo qua, il verducho, insomma. Aggiungiamo anche una spremuta per dare un po’ d’acidità di limone. E adesso aspettiamo e ci vediamo fra un po’. Quando tutte le vongole avranno fatto il loro lavoro di aprirsi, gli spaghetti saranno pronti e andiamo a comporre il nostro favoloso piatto. Bene, i nostri spaghettoni ancora un po’ al dente li scoliamo e li andiamo a mettere se la regina inquadra nel nostro sugo di vongole. Chiaramente gli ultimi 2-3 minuti di cottura glieli diamo facendo uscire un po’ di amido dai nostri spaghetti, mantecando e aggiungendo piano piano un po’ d’acqua del di cottura. Ci vediamo fra 2-3 minuti per l’impiattamento e per il pranzo, perché noi non facciamo da mangiare per voi, lo facciamo per noi. Ecco qua, guarda, guarda, guarda come sta facendo la sua bella cremina. Ormai sono pronti, eh? Ci vediamo. Come vi dicevo, saltandoli così fanno la loro cremina. E adesso finiamo l’impiattamento. Ecco. Ecco qua. Allora, a chi piace può mettere anche chiaramente un po’ di prestemolo. Io no, preferisco proprio così naturale. Amici, noi andiamo a pranzo. Voi se vi è piaciuta la mia ricetta iscrivetevi al mio canale YouTube La cucina del Ducato di Mirandolo. E alla prossima e un saluto a tutti.