Papaccelle sott’aceto #papaccelle #speedychef #ricette

Le papaccelle sono dei peperoni tondi dolci che nella tradizione partenopea vengono utilizzati per preparare un piatto tipico del periodo natalizio, l’insalata di rinforzo. Ma si possono aggiungere ad insalate di pomodori o miste per dare un sapore più sfizioso. Altro utilizzo molto comune è la cottura delle papaccelle in padella per accompagnare la carne di maiale o le patate e il piatto che otterrete sarà davvero molto saporito.

Ingredienti

1 Kg papaccelle
1 litro acqua
1 litro aceto di vino bianco
30g sale
Preparazione

Selezioniamo le papaccelle eliminando quelle che non sono sode al tatto o che presentano macchie e ammaccature. Poi le laviamo bene  per eliminare residui di polvere e altre impurità, le tamponiamo con un panno pulito e infine accorciamo il picciolo per evitare che nel barattolo possa bucare i peperoni.
Ora prepariamo il liquido di conserva. In una pentola versiamo l’acqua, l’aceto e il sale. Portiamo a bollore e spegniamo la fiamma dopo aver accertato che il sale si sia sciolto.  Lasciamo raffreddare completamente il liquido prima di procedere.
Prendiamo dei barattoli precedentemente sterilizzati e li  riempiamo con le papaccelle. Versiamo la soluzione di acqua e aceto fino a coprire le papaccelle. Se non si incastrano bene sotto il collo del barattolo, è preferibile usare un distanziatore che le tenga bloccate sotto il livello dell’aceto poiché tenderanno a salire a galla.
Chiudiamo ermeticamente con i tappi e riponiamo in dispensa. Attendiamo almeno un mese prima di consumarle. Le papaccelle prima di essere consumate vanno risciacquate e poi tagliate per eliminare i semi interni.

Papacelle sottoaceto, una conserva veloce e semplice da realizzare. Innanzitutto vanno ben pulite, le possiamo risciacquare sotto acqua corrente oppure pulirle con un panno umido. Dopodiché procediamo in questo modo. Il consiglio è di tenerle per una giornata all’aria aperta. Questo perché il giorno dopo, se qualcuna internamente in marcia, esternamente compariranno delle macchie e quindi potremo scartarle. Il giorno seguente, quindi, facciamo questa selezione, le controlleremo una ad una. Terminata questa selezione, con l’aiuto di forbici da cucina andiamo ad accorciare il picciolo. In questo modo, quando le metteremo nel vasetto, stando vicine l’una con l’altra, non si bucheranno. E adesso ci prepariamo il liquido di conserva. In una pentola mettiamo aceto di vino bianco. In realtà potreste utilizzare anche l’aceto di vino rosso. Poi aggiungo pari quantità di acqua, quindi ho versato l’acqua nella bottiglia dell’aceto e completo la preparazione aggiungendo del sale. Porto la pentola sul fuoco e arriva a bollore. Al momento del bollore spengo la fiamma e lascerò raffreddare il liquido. Appena il liquido sarà diventato freddo, inizierò a sistemare le papacelle all’interno di un contenitore di vetro. Sistemate le papaccelle, il liquido si è raffreddato e adesso le vado a coprire. Se non avete modo di bloccare le papacelle, sfruttando il collo stretto del barattolo, come nel mio caso, si renderà necessario utilizzare dei pressini perché le papacelle tendono a salire a galla. Facciamo uscire eventuali bolle d’aria, poi chiudiamo con il tappo e conserviamo in un luogo fresco. Saranno pronte tra un paio di mesi, giusto in tempo per preparare l’insalata di rinforzo. Questo qui è un vasetto dello scorso anno. Adesso lo apro con voi per mostrarvi la consistenza. La parte interna è chiara ed intatta e la polpa è ancora molto soda. Per mangiarla va ripulita dei semi e di filamenti interni. Poi la risciacquo, la taglio a fette e la mangio con un filo d’olio su una fetta di pane. Ne.