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Oggi facciamo il vitello tonnato, ma non quello gourmet che ti servono al ristorante. No, no, facciamo il vitello tonnato della mia nonna, quello a strati, quello affogato nella salsa come una lasagna. Allora, innanzitutto leghiamo due bei pezzi di magatello, poi facciamo un brodo leggero con carota, sedano, cipolla, poi quando l’acqua è a bollore ci immergiamo la nostra carne e mettiamo il sale e poi il coperchio. Ah, mi dimenticavo anche i pomodori. Lo facciamo cuocere per un’ora da quando ricomincia il bollore. Non di più, eh, perché sennò diventa duro. E mentre cuoce io faccio la salsa. In una ciotola metto la maionese, il tonno, i capperi e il mio ingrediente segreto, un po’ di brodo. Io uso la maionese già fatta, eh, quella del supermercato, non giudicatemi. Frullo bene il tutto fino a ottenere una crema e il brodo renderà la salsa più leggera, davvero squisita. Bisogna assaggiarla però per giudicare e il giudice più severo non sono io. Quando la salsa è pronta tolgo la carne dal brodo e la faccio raffreddare. Meglio ancora se raffredda nel suo brodo. La slego, la taglio più o meno così. Una volta che abbiamo tutti gli ingredienti, incomincio a fare gli strati, proprio come faceva nonna Carla quando arrivava a casa nostra con la teglia piena di vitello tonnato. Era una festa. Io mi ricordo che conservava sempre un po’ di salsa in una ciotolina e io ci iningevo gli scarti del vitello. Era la mia merenda preferita. Una coccola fatta solo per me. Naturalmente da grande ho preso l’abitudine di preparare la stessa coccola anche per i miei figli, ma se non arrivano in fretta me la mangio io. Ecco qua, ho fatto tre strati belli cremosi e poi ho completato con un po’ di capperi di decorazione. Questo in onore di nonna Carla. Io il vitello tornato lo preparo sempre quando c’è una festa. Questa volta l’ho servito insieme un bell’aperitivo e una grigliata di carne. Ho avuto un successone. Per fortuna ne è avanzato un pochino. Così la sera quando tutti se ne sono andati a dormire io sono sgattaiolata in sala da pranzo e me lo sono gustato in santa pace. เ

29 Comments

  1. Peccato la maionese non comprarla…hai il minipimer ci vuole pochissimo….dose un uovo intero 200gr olio di semi di mais il succo di mezzo limone frulli e voilà

  2. molto BELLA la maglietta 😊x me che adoro SNOOPY 🤍🐾🖤
    RICETTA mitica per noi piemontesi in realtà mia madre non lo preparava mai a casa credeva fosse troppo complicato lo acquistava in una gastronomia del nostro paese era una FESTA ogni volta che il SABATO pomeriggio nelle occasioni speciali arrivava con la spesa e il vassoietto incartato con cura dalla signora che gestiva il NEGOZIO
    QUANTI RICORDI♥️ solo chi è piemontese può capire😊

  3. Buonasera sig.Parodi!
    Lei è molto brava! Anche a me piace molto cucinare, non bravo come lei, ma andando avanti, posso recuperare " ora che ho 50 anni, sono più bravo"😂😂
    Ap le bischerate!
    Provato mai li gnocchi di Oliena? Non i classici … Ma un'altro tipo
    👋💐

  4. No!!! La maionese già fatta no!!! Comunque ogniuno fa come vuole. Io x la salsa tonnata oltre ai 2 filetti di acciughe metto 2 cucchiai di vino bianco